Nuova Aquitania, Francia del Sud Ovest. Terra di vigneti, di castelli, e da oggi anche di processi di verniciatura veloci, ottimizzati e di alta qualità. Che ci sia lo zampino di Eurotherm?

La risposta è sì, ma facciamo un passo indietro.

Gli attori coinvolti nel progetto

Tutto parte da Charente Pliage, azienda specializzata nella lavorazione e verniciatura di componenti metallici per l’architettura. Il desiderio è quello di accelerare le tempistiche di lavorazione senza compromettere la qualità, in particolare per quanto riguarda la resistenza dei prodotti agli agenti atmosferici. Il primo passo di Charente Pliage è quindi quello aprire un secondo polo produttivo – Sud-Ouest Laquage, in Nuova Aquitania appunto – dotato di cabine di granigliatura, metallizzazione, verniciatura, e di due forni di polimerizzazione.

Arrivano poi la crescita e un mercato sempre più veloce. Sud-Ouest Laquage ha bisogno di velocizzare la fase di preparazione alla verniciatura. La scelta cade sull’integrazione all’impianto di un tunnel per il pretrattamento automatico.

Industrie-Systèmes, partner di Eurotherm dal 2010 e fornitrice di Charente Pliage, ci ha contattati per la progettazione e la fornitura del tunnel.

Ultimi attori nel progetto sono la francese Aertech, fornitrice dei prodotti chimici per il pretrattamento, e l’italiana Chemtec, responsabile delle formulazioni chimiche.

Un tunnel di pretrattamento multimetal a cinque stadi

Il tunnel di pretrattamento avrebbe dovuto gestire nel miglior modo possibile pezzi di tipologia, forma, materiale e dimensione diversa: in particolare, gli impianti di Sud-Ouest Laquage sono in grado di gestire elementi di superficie fino a 4 metri. Gli elementi in genere richiedono granigliatura o metallizzazione, che conferiscono loro protezione anticorrosiva, ma l’azienda era alla ricerca di una soluzione in grado di assicurare anche ad altre tipologie di manufatto una maggiore resistenza all’aggressione degli agenti atmosferici e alla corrosione.

Il tunnel è stato studiato in collaborazione con Industrie-Systemes, ed è unico nel suo genere. Lo stesso impianto è infatti in grado di effettuare 2 processi di pretrattamento diversi, selezionabili in base al materiale da trattare:

• Il pretrattamento di acciaio e acciaio zincato prevede uno stadio di fosfosgrassaggio o sgrassaggio alcalino, seguito da 3 risciacqui (2 con acqua di rete e l’ultimo con acqua osmotizzata e conversione nanometrica).
• Il pretrattamento dell’allumino prevede un primo decapaggio acido per la rimozione degli ossidi da saldatura e ricottura, seguito dagli stessi 3 risciacqui.

Data la presenza di liquidi diversi, il tunnel è stato concepito perché il rischio di contaminazione tra liquidi durante le varie fasi risulti minimo.

Un’ultima nota. Chemtec ha curato le formulazioni dei liquidi basandole sul suo sistema PRONORTEC, unica conversione nanotecnologica che sfrutta la chimica dei composti organici del fosforo. Il sistema è totalmente esente da metalli pesanti, non necessita di risciacquo, ha una vita lunghissima ed è di semplice applicazione.